Whitney Houston

Il ritorno di Whitney Houston, un tour mondiale grazie al suo ologramma

Il prossimo mese di gennaio vedrà il ritorno sul palco di Whitney Houston. Si tratterà, però, solo di un ologramma, che sarà protagonista di un vero e proprio tour in giro per il mondo. Sul palco ci saranno anche ballerini, in carne e ossa, e una band, anche questa reale. La l0candina che serve a pubblicizzare l’evento mostra la cantante mentre sorride, indossando un paio di scarpe con i tacchi, una giacca brillante, dei jeans strappati. E, ovviamente, in mano ha il microfono.

Il tour mondiale do Whitney Houston in ologramma

Lo spettacolo si chiama “An evening with Whitney”: un modo per omaggiare – o per sfruttare a livello commerciale, a seconda dei punti di vista – la celebre artista morta a Los Angeles l’11 febbraio del 2012 a soli 48 anni a causa di un annegamento accidentale dovuto a problemi cardiaci e all’assunzione di droghe. La società Base Hologram è la responsabile di questa trovata tecnologica, che certo non mancherà di far discutere. Per l’impresa non è una novità, visto che tra gli ologrammi già proposti su un palcoscenico ci sono stati quelli di Frank Zappa, di Amy Winehouse e di Maria Callas.

Dove assistere allo show

Il debutto avrà luogo il prossimo 23 gennaio in Messico, ma poi il tour attraverserà l’oceano per spostarsi alla M&S Arena di Liverpool. Non sarà la sola tappa del Regno Unito, visto che sono già previsti concerti anche a Manchester e Leeds, prima del gran finale che andrà in scena a Londra il 10 marzo, nella cornice dell’Hammersmith Apollo. Nel resto d’Europa, l’ologramma dell’eroina di “I will always love you” apparirà, tra l’altro, in Ucraina, in Norvegia e in Belgio, mentre i fan del nostro Paese almeno per il momento saranno costretti ad aspettare. L’eredità di Whitney è gestita da Pat Houston, cognata della cantante, dopo che anche la figlia Bobbi Kristina è deceduta.

Gli ologrammi in tour

Nel novero degli artisti morti e poi risorti grazie agli ologrammi vanno menzionati anche Tupac Shakur e Billie Holiday, a loro volta tornati in scena a distanza di anni dalla scomparsa grazie alle tecnologie più recenti. Tra i cantanti di back-up che faranno parte dello spettacolo tributo alla Houston ci sarà anche suo fratello Gary, mentre la band sarà quella originale. Gli eredi della cantante sono riusciti a trovare un accordo con la Primary Wave, un’azienda che si occupa di marketing di canzoni classiche. Se negli anni precedenti Pat, che è la moglie di Gary, aveva rifiutato tutte le offerte piovutele addosso, qualche mese fa la situazione è cambiata.

Non solo tour

Il tour, infatti, non è che il primo step di una serie di iniziative che vedranno protagonista Whitney Houston: si continuerà con un musical che verrà allestito a Broadway e poi con uno show in stile Las Vegas. Ma non è tutto, perché un’altra novità molto attesa dai fan è un disco di pezzi inediti: è la casa discografica Sony che ne detiene i diritti.

Ologrammi e celebrità, un binomio di successo

Di un ologramma di Whitney Houston in concerto si era già parlato tre anni fa, quando la proiezione tecnologica della cantante avrebbe dovuto duettare niente meno che con Christina Aguilera. Era il 2016, ma alla fine di quell’idea non si fece più niente, a causa di un ripensamento in zona Cesarini da parte degli eredi. Pat Houston, intervistata dal New York Times, ha spiegato che ora è giunto il momento di cambiare i programmi: a beneficiare dei guadagni, oltre a suo marito Gary, saranno anche Cissy, la madre della cantante, e Michael, fratello di Gary e Whitney. Primary Wave ha acquisito la metà degli asset che riguardano la Houston, inclusi il diritto di sfruttare la sua immagine e i diritti d’autore per la musica e i film. La società ha già avuto successo con Paul Anka, Def Leppard e Smokey Robinson.