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Musica house

La musica house ebbe origine a Chicago durante la prima metà degli anni 80, subendo l’influenza di altri generi musicali tra cui la disco music e il funk. Si avvale dell’ausilio di strumenti come pianoforte, chitarre acustiche, chitarre elettriche e batteria. Il nome “house” deriva dal nome di un rinomato locale, il Wharehouse, dove si esibiva il DJ Frankie Knuckles, riconosciuto a tutti gli effetti come il fondatore di questo genere.

Si tratta inoltre di una musica che viene suonata perlopiù all’interno di discoteche, non a caso può essere considerata una vera e propria musica da discoteca. Trasmette una grande carica energetica e si balla facilmente. Spesso nei locali notturni esistono sale dove ci si scatena esclusivamente al ritmo della migliore musica di genere house del momento fino alle prime luci dell’alba. Negli anni sono stati prodotti innumerevoli dischi e singoli, molto amati dal pubblico dei più giovani.

Di recente sono nati anche eventi interamente dedicati all’house music e alla musica elettronica. Su tutti capeggia il Tomorrowland , un festival che attira spettatori provenienti da ogni Paese e dove si esibiscono DJ e musicisti in cima alle classifiche mondiali.

Musica house anni 90: lista dei migliori DJ italiani

Tra i cantanti di musica techno house più rinomati degli anni 90 ci sono:

Benny Benassi

Nel 2009 è stato proclamato uno dei 50 migliori DJ al mondo. Ha pubblicato 6 album ed ha preso parte anche al programma radiofonico Diabolika su radio M2O. Uno dei suoi maggiori successi è il brano Satisfaction ballato nelle discoteche di tutta Europa e non solo.

David Guetta

Viene considerato uno dei DJ e produttori di musica house ed elettronica più influenti. Ha pubblicato 7 album dall’inizio della sua carriera e ha venduto milioni di dischi. Vanta diverse collaborazioni con artisti celebri tra cui Madonna, Estelle, Lady Gaga e Sam Martin. La sua sorellastra, Nathalie Guetta, è un’attrice e in Italia è conosciuta per aver interpretato il ruolo della perpetua Natalina nella serie tv Don Matteo.

Gigi D’Agostino

Raggiunge la massima popolarità tra gli anni 90 e il 2000. Ha condotto alcuni programmi radiofonici e ha pubblicato ben 46 album.

Gabry Ponte

Fa parte del gruppo Eiffel 65 con cui ha venduto più di 10 milioni di dischi nel mondo. Ha una sua casa discografica indipendente, la Dance and Love. Ha collaborato con altri artisti di fama nazionale e internazionale.

Musica house del momento

Dopo la musica house 2015, 2016, 2017 e 2018, qual è attualmente la migliore house music? Ecco un elenco dei cantanti più rinomati al giorno d’oggi, produttori dei più bei pezzi house della storia della musica internazionale.

Zedd

Nato da due genitori musicisti, Zedd è uno dei DJ e produttori discografici più conosciuti. Ha vinto un Grammy Award nel 2014 per la migliore registrazione dance con il brano Clarity. Insieme alla cantante Katy Perry ha pubblicato il singolo 365.

Porter Robinson

All’età di appena 13 anni comincia a comporre musica elettronica. Nel corso della sua carriera ha partecipato a diversi festival tra cui il Tomorrowland. Il suo singolo Language uscito nel 2012 gli ha permesso di raggiungere la popolarità e di ottenere un riscontro positivo nella critica e nel pubblico.

Skrillex

Il suo vero nome è Sonny John Moore e ha fatto parte di due band prima di intraprendere la carriera di solista. Può vantare ben 8 Grammy Award vinti. Ha collaborato con la Red Bull alla produzione del documentario “Facciamo un’astronave” (2014).

Sebastian Ingrosso

È un DJ e remixer di house music svedese. Il suo gruppo, Swedish House Mafia, si è formato nel 2007 e dopo uno scioglimento nel 2012, c’è stata una reunion nel 2018. Dal 2003 ha una sua casa dicografica: la Refune Records.

Musica underground

Con la musica underground si fa riferimento a un genere che va al di fuori dei parametri commerciali tradizionali, solitamente si parla anche di musica indipendente. Fanno parte di questa categoria band e musicisti emergenti in cerca di successo, o comunque non affiancate da etichette discografiche. Ma qual è l’underground significato? Questo termine è imputabile ad una cultura che nasce dal basso intorno agli anni 50 negli Stati Uniti, più precisamente a un movimento teso a superare gli schemi della società contemporanea.

In Italia la cultura underground, quindi musica, cinema e letteratura, inizia a diffondersi nel corso degli anni 70 in contrapposizione al mainstream. Underground e mainstream, dunque, due generi totalmente opposti. I musicisti underground si fanno portatori di una musica di nicchia, consapevoli, il più delle volte, di non poter affiorare.

Oggi questo tipo di musica è diffuso sia a livello nazionale che internazionale. Può contare su un buon numero di seguaci, specialmente giovani che scelgono brani underground per accompagnare la loro quotidianità.

Musica underground anni 90

Durante gli anni 90 si assiste a un vero e proprio boom dell’underground. I DJ iniziano a puntare tutto sull’underground all’interno delle discoteche permettendo ai ragazzi di trascorrere ore di puro divertimento in compagnia degli amici.

In particolare tra i musicisti underground degli anni 90 non si possono non menzionare Tony di Bart, Celvine Rotane e Bobby Brown. Quest’ultimo ha vinto un Grammy Award ed è stato sposato con la regina del pop Whitney Houston da cui ha avuto una figlia, Bobbi Kristina Brown.

Conosciuto in tutto il mondo è il nome di Jaydee, un produttore discografico olandese che negli anni 90 ha portato al successo numerosi dischi underground. Tra questi c’è Plastic Dreams del 1992 che ha fatto ballare poi intere generazioni.

Gli artisti undeground sono innumerevoli. Molto di loro hanno ottenuto importanti premi e riconoscimenti. Anche nel nostro Paese i musicisti underground sono estremamente apprezzati.

Musica underground italiana

Quali sono i migliori musicisti e gruppi alternativi italiani più famosi? Eccone alcuni.

Black Box

Il gruppo era composto dal DJ Daniele Davoli, da Mirco Limoni e Valerio Semplici. Nel 1989 con il singolo Road on Time ottengono un successo clamoroso. Hanno svolto attività musicale dal 1989 al 1998. Sono 4 gli album da loro pubblicati.

Franco Moiraghi

Considerato uno dei DJ italiani più conosciuti anche all’estero. Si è esibito nei locali e nelle discoteche più ambite d’Europa diventando con il tempo icona dell’underground italiano. Ha remixato brani di artisti celebri come U2, Gloria Gaynor e Barry White. Partecipa spesso a fashion party e attualmente sta lavorando a nuovi pezzi musicali.

Ti.Pi.Cal

Gruppo originario della Sicilia che nel corso degli anni 90 ha raggiunto il picco della popolarità grazie a produzioni proprie e diversi remix di successo. Il nome del gruppo è legato alle iniziali dei cognomi dei tre componenti. Nel 1995 il loro singolo The Colour Inside raggiunge la vetta dei singoli più venduti nel nostro Paese.

Quale futuro per la musica alternativa?

Di recente sono nate nuove correnti di musica alternativa. Così l’underground ha subìto diverse sfumature, colpendo per la sua capacità di imporsi sulla scena musicale come un genere diverso da tutti gli altri ed esclusivo, in grado di formarsi e trasformarsi, di cambiare e di sorprendere ogni volta.

Negli anni a venire probabilmente assisteremo a una sempre maggiore diffusione di questo tipo di musica che ha letteralmente stregato gli amanti della musica techno e house, considerando che in qualche modo si tratta di un genere a loro molto vicino.

Energico, fantasioso e sempre originale, il genere musicale underground non è di certo destinato ad estinguersi ma anzi ad imporsi su altri generi più diffusi e più ascoltati come il pop, il rock, la musica dance, la musica jazz e la musica classica.

 

Musica jazz

La musica jazz è nata negli Stati Uniti d’America e sembrerebbe trarre origine dai canti che gli schiavi deportati intonavano per rendere meno pesante il lavoro e la loro condizione di schiavitù. Oggi questo genere musicale è diffuso in tutta Europa e nel mondo; ogni anno vengono organizzati regolarmente concerti di jazz e altri interessanti eventi. Il boom del jazz si ebbe tra gli anni 30 e 40 del Novecento quando divenne la musica da ballo dominante.

Sono state fondate innumerevoli scuole di jazz e il jazz può essere considerato un genere musicale molto amato anche dai produttori cinematografici; alcuni infatti lo hanno inserito nelle loro pellicole ingaggiando jazzisti famosi per girare determinate scene.

In Italia il jazz ha preso piede da alcuni decenni. Tra i cantanti più rinomati c’è Raphael Gualazzi vincitore del Festival di Sanremo 2011 e secondo classificato all’Euro Song Festival nel corso del medesimo anno. Ma ci sono anche gruppi conosciuti in tutta Europa come gli Avion Travel che hanno trionfato al Festival di Sanremo 2000 con il brano Sentimento.

Gli strumenti che il jazzista utilizza più comunemente sono:

  • tromba
  • sax
  • arpa
  • pianoforte
  • chitarra.

Ovviamente per poterli suonare al meglio è necessario prima studiarli. Ecco che quindi è possibile affermare come i musicisti di jazz sono persone estremamente preparate sul piano musicale. Spesso studiano anni e anni prima di cimentarsi nelle loro prime esibizioni dal vivo.

Il jazzista è generalmente capace di approcciarsi anche ad altri generi musicali come il pop e il pop rock. Insomma si tratta di musicisti a 360 gradi.

Musica jazz artisti famosi

Gli artisti più celebri a livello internazionale sono certamente Frank Sinatra, Louis Armstrong ed Ella Fitzgerald. Nomi che hanno fatto la storia e che sono indimenticabili. I loro brani sono stati e ancora vengono eseguiti in Italia e all’estero.

A decretare il successo di questi musicisti è stata indubbiamente anche la loro personalità, la loro capacità di costruire un personaggio unico. Pensiamo a Frank Sinatra che si è distinto per la sue interpretazioni e per la sua carica energica, per il suo saper trasmettere sempre positività, oltre che per la sua voce profonda.

Spesso i jazzisti hanno un loro modo di esibirsi, di porsi con il pubblico, qualcosa che li rende affascinanti davanti agli occhi degli spettatori. Non a caso numerosi jazzisti hanno vinto premi e riconoscimenti in tutto il mondo.

Ci sono poi jazzisti come Gil Evans che si sono fatti portatori di declinazioni del jazz come il jazz elettrico e il cool jazz. Quando si parla di jazz non si parla mai di un solo tipo di jazz ma di numerose tipologie di jazz.

Musica jazz rilassante: a cosa serve?

Il jazz è di per sé una musica estremamente rilassante grazie alle sue melodie dolci e ricercate. Questo genere musicale viene spesso utilizzato durante il massaggio dall’estetista o per conciliare il sonno. Alcuni psicoterapeuti consigliano l’ascolto delle canzoni jazz per rimediare a ansia, stress, depressione e insonnia. Secondo diversi studi infatti la musica di genere jazz, così come la musica soft, può essere considerata a tutti gli effetti una vera e propria terapia. Fa persino bene all’umore! Un motivo in più per ascoltarla spesso. Oggi grazie ai numerosi dispositivi mobili la musica può essere sentita ovunque e in qualunque momento: porta il jazz sempre con te. Basta un MP3, un iPhone o un tablet.

All’interno di piattaforme digitali come YouTube o Spotify puoi trovare delle playlist complete delle più belle canzoni jazz per rilassarsi ma anche per studiare, leggere o lavorare in compagnia di una musica dolce. Svolgere attività lavorative o di studio con un sottofondo musicale adeguato aiuta a migliorare la concentrazione e quindi facilita l’apprendimento.

Storia del jazz dalla nascita ai giorni nostri

La storia del jazz ha origine a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento negli Stati Uniti d’America. Si tratta di un genere musicale che sarebbe nato dall’incrocio di canti di lavoro africani. In particolare, la musica del jazz è legata agli schiavi deportati in America.

storia del jazz

Tra 1930 e il 1940 il jazz conobbe degli anni d’oro; nacquero diverse band e divenne la musica da ballo dominante. Nel 1930 si diffuse lo swing che portò numerosi artisti, tra cui il sassofonista Sidney Bechet, a organizzare diversi tour.

Complice il sempre crescente pubblico, si assistette a una rapida diffusione di questo genere di musica in Europa e nel resto del mondo. Negli anni 80 cominciarono a formarsi le prime scuole di jazz europeo. Alcuni produttori cinematografici inserirono la musica jazz nelle loro pellicole, mettendola come sottofondo a determinate scene o ingaggiando veri jazzisti per suonare dal vivo.

Oggi la musica jazz è molto amata anche in Italia. Non è difficile imbattersi in qualche gruppo o musicista jazz, magari entrando in un locale o in occasione di un evento particolare. Il cantante nostrano Raphael Gualazzi ha contribuito a far conoscere e apprezzare ulteriormente questo genere con la partecipazione e la vittoria al Festival di Sanremo 2011 e classificandosi al secondo posto nello stesso anno all’Euro Song Festival.

Storia del jazz seconda guerra mondiale

Durante il secondo conflitto mondiale il jazz conobbe la sua massima espansione ed ebbe un ruolo molto importante. Infatti permetteva ai soldati impegnati a combattere al fronte di mantenere alto l’umore e contestualmente costituiva un canto di conforto e speranza per i loro familiari rimasti ad attenderli in patria.

Non a caso molti musicisti di jazz si arruolarono di propria volontà nell’esercito; la musica consentiva di distrarsi e di trascorrere momenti di pura spensieratezza a chi era costretto ad assistere impotente agli orrori della guerra.

Verso la fine dello scontro, il jazz conobbe un periodo di crisi. Molte sale da ballo vennero chiuse a seguito dell’applicazione di una forte tassa sugli intrattenimenti serali. Fu così che si sviluppo un nuovo genere: il bepop.

Musicisti e gruppi jazz più famosi

Vuoi sapere quali sono i musicisti più rinomati del genere musicale jazz? Ecco un elenco qui di seguito.

Louis Armstrong

Viene considerato a tutti gli effetti uno dei maggiori musicisti di musica jazz del XX secolo. Le sue interpretazioni hanno permesso a questo genere di evolversi e di espandersi, diventando così un genere celebre nel mondo.

Ella Fitzgerald

Nota anche come First Lady of Song aveva una voce molto potente che le permise di arrivare a collezionare ben 14 Grammy.

Frank Sinatra

È stato definito da molti critici la più grande voce del XX secolo. Lavorò anche come attore e conduttore televisivo statunitense.

I festival della musica jazz

La storia del jazz è quindi una storia molto lunga che arriva fino ai giorni nostri. Attualmente sono tanti e diversi i festival e gli eventi dedicati alla musica jazz, segno di un mondo che ha accolto positivamente questo genere musicale.

Estremamente conosciuto è il Roma Jazz Festival che si svolge annualmente all’Auditorium Parco della Musica e all’interno della Casa del Jazz e colomba jazzisti di fama nazionale e internazionale si esibiscono in performance mozzafiato. Ma ci sono anche il Torino Jazz Festival e il Bologna Jazz Festival.

Sull’intero territorio nazionale sono presenti anche dei locali dedicati al mondo della musica jazz.

Insomma, accanto alla musica pop, rock e rap, il jazz ha preso piede velocemente classificandosi tra i generi più ascoltati e più amati di sempre.

Musica hip hop

La musica hip hop iniziò a diffondersi negli Stati Uniti nel 1990, diventando poi uno dei generi più ascoltati e ballati di sempre anche nel resto del mondo.

I cantanti di musica hip hop rappresentano, specialmente per le nuove generazioni, delle vere e proprie star. Alcuni artisti hanno raggiunto la massima popolarità soltanto negli ultimi anni, grazie anche ai talent musicali e ai social che offrono la possibilità di promuovere i propri lavori. Altri sono voci affermate già da tempo nel panorama musicale nazionale e internazionale.

L’hip hop può essere considerato a tutti gli effetti un movimento; ha avuto origine probabilmente da alcuni balli di strada ad opera di giovani afroamericani e latinoamericani.

Vediamo quali sono le celebrità specializzate di uno dei generi musicali più in voga in questo momento e che possono vantare numerosi dischi venduti, oltre a premi e riconoscimenti importanti.

Musica hip hop: cantanti italiani

Fabri Fibra

Comincia la sua attività musicale negli anni 90 ma solo nel 2002 decide di intraprendere la carriera di solista dopo aver fatto parte del gruppo rap Uomini di Mare. Ha ottenuto diversi dischi d’oro e di platino, oltre ad aver venduto più di un milione di copie dei suoi dischi.

J-Ax

È un rapper e cantautore italiano. Dopo aver fatto parte del duo Articolo 31, tra i gruppi hip hop più conosciuti nel nostro Paese, ha avviato una sua carriera musicale, portando al successo brani come Tutto sua madre dedicata al figlio. Partecipa spesso a trasmissioni televisive in qualità di coach o presentatore. Tra le sue apparizioni si ricorda il talent The Voice of Italy e All Togheter Now.

Mahmood

Ad averlo reso celebre è il brano Soldi con il quale ha vinto il Festival di Sanremo 2019 e si è classificato secondo all’Eurovision Song Contest dello stesso anno. Ha scritto brani per altri artisti e ha partecipato al talent show X-Factor nel 2012.

Fedez

Vanta diverse collaborazioni con altri cantanti come J-Ax. I suoi concerti fanno spesso registrare il tutto esaurito.

Musica hip hop cantanti americani

Diddy

È uno dei migliori rapper americani, il più pagato al mondo. La sua fortuna deriva non solo dall’essersi piazzato in vetta alle classifiche, ma anche dalla sua rinomata linea di abbigliamento.

Jay-Z

Marito della nota cantante Beyoncé, ha veduto più di 100 milioni di dischi negli Stati Uniti, ottenendo inoltre ben 22 premi tra cui i prestigiosi Grammy Award.

Pitbull

Di origine cubana, questo cantante hip hop ha debuttato nel 2002 con il suo album Kings of Crunk. Ha scritto il singolo We are one per il campionato mondiale di calcio 2014 come inno ufficiale.

Cantanti donne hip hop

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo genere musicale molto energico viene cantato anche da donne. Tra le rapper donne più popolari ci sono:

Missy Elliott

Definita da numerose riviste e critici la Regina dell’hip hop, ha collaborato con tanti altri cantanti del calibro di Madonna, Katy Perry, Mariah Carey e Whitney Houston.

Cardi B

Ha ottenuto nel 2019 il premio Grammy Award per il miglior album rap. Il suo successo è nato su Instagram. Attualmente lavora anche come personaggio televisivo e attrice.

Tutti i generi musicali più ascoltati

GENERI MUSICALISono davvero tanti i generi musicali che nel tempo hanno preso piede In Italia e nel resto del mondo. La musica rappresenta da sempre una forma di arte estrema che si manifesta attraverso l’uso della voce e di strumenti musicali. Grazie alla musica le persone possono divagarsi, uscire fuori dalla loro routine quotidiana ballando, cantando o semplicemente rilassandosi. Perché la musica è energia ma è anche relax. Pensiamo alla musica soft che accompagna le lezioni di yoga le quali si svolgono spesso in palestra o all’interno di un parco. O ancora alla musica classica che include brani di Beethoven e Mozart e che aiuta ad allontanare stress e tensioni accumulate nel corso della giornata. Questi generi sono esattamente l’opposto della musica rock o heavy metal. Insomma la musica sembra soddisfare ogni gusto.

Ma quali sono i generi di musica attualmente esistenti? E quali quelli più amati? Vediamo di seguito un elenco completo.

 

Generi musicali italiani

L’Italia è uno dei Paesi dove la musica risuona ogni giorno nelle case, negli uffici, nei negozi, per le strade, nei pub, nei ristoranti, in un teatro o in auto. Grazie agli smartphone e ai tablet moderni inoltre la musica può essere ascoltata ovunque e in qualsiasi momento. Basta aprire la propria playlist e ascoltare i brani preferiti o in alternativa accedere a programmi di riproduzione digitale come Spotify e YouTube.

Nel nostro Belpaese un genere musicale molto ascoltato è il rap. Basti pensare che Fedez e J-Ax hanno venduto milioni di dischi e con i loro concerti sono in grado di riempire interi stadi.

Il rap è amatissimo soprattutto dai giovani che ne hanno fatto anche uno stile di vita indossando accessori tipici dei cantanti rap, come il cappellino con visiera girato al contrario.

Inoltre questo genere ha spopolato di recente anche all’interno dei più rinomati talent musicali come X-Factor e The Voice of Italy.

Tra gli altri tipi di musica estremamente apprezzati ci sono:

  • Musica napoletana
  • Musica pop
  • Musica rock
  • Musica lirica
  • Musica jazz.

La musica napoletana è il fiore all’occhiello della nostra penisola. Le canzoni napoletane più famose, portate alla ribalta da artisti come Pino Daniele e Lucio Dalla, vengono interpretate anche all’estero.

Per quanto riguarda il genere musicale pop, i brani più ascoltati oggi sono quelli di giovani e giovanissimi che si sono fatti conoscere partecipando a competizioni canore come il Festival di Sanremo tra i quali ci sono Ultimo, Mahmood e Francesco Gabbani.

Negli ultimi anni c’è poi stata una vasta diffusione del genere musical dove si assiste a brani che sono rivisitazioni di noti film o cartoni animati ma anche del genere latino-americano perfetto per accompagnare balli di gruppo, salsa e merengue.

Genere musicale pop: i migliori cantanti e gruppi italiani

Il pop resta comunque il genere più ascoltato da intere generazioni nel nostro Belpaese. I brani pop italiani sono spesso dei brani incentrati sul sentimentalismo o che invitano l’ascoltatore a riflettere su temi importanti di attualità tra cui l’immigrazione e la discriminazione. Alcuni cantanti pop italiani come Eros Ramazzotti, Renato Zero, Claudio Baglioni, Giorgia, Elisa, Laura Pausini tengono annualmente tour a livello internazionale, che quindi li portano a tenere straordinari concerti non solo in Italia ma anche all’estero.

I cantanti pop nostrani hanno collezionato numerosi premi e hanno ottenuto riconoscimenti a livello mondiale.

Oltre ai cantanti solisti, anche i gruppi pop italiani sono ascoltatissimi. Si pensi al Volo, ai Pooh, ai Boodmash, ai Nomadi e ai Matia Bazar.

Gruppi giovani e gruppi meno giovani, gruppi che si sono formati solo di recente e altri che hanno fatto la storia della musica italiana, cambiando spesso formazione.

Il Festival di Sanremo come icona della musica italiana

Il Festival di Sanremo rappresenta tutt’oggi il simbolo per eccellenza della musica italiana. Ha contribuito a portare al successo brani appartenenti ai più svariati generi.

In particolare, spesso, il Festival è stato il veicolo principale di diffusione della musica pop italiana nel mondo.

Molto brani napoletani inoltre hanno raggiunto il successo proprio grazie a Sanremo. Ma anche il rock è stato protagonista del Festival: non dimentichiamo che vi hanno partecipato artisti del calibro di Gianna Nannini e Vasco Rossi.

Determinati gruppi, come i Neri per Caso, si sono fatti portatori di un nuovo genere: quello della musica corale a cappella.

Generi musicali americani

In America tra i generi più amati ci sono la musica rock e pop. Alcuni cantanti americani hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica americana. Pensiamo a Frank Sinatra, Elvis Presley, Bod Dylan e Micheal Jackson. Altri, ancora oggi continuano a far ballare migliaia di persone con i loro brani di successo. Come non citare la reginette del pop Beyoncé, Madonna, Katy Perry e Lady Gaga?

Ma l’America è il paese dove ci si scatena tantissimo al ritmo della migliore musica rock. I gruppi musicali rock più popolari sono:

  • Led Zeppelin
  • Iron Maiden
  • U2
  • Metallica
  • Pink Floyd.

Assistere a un concerto rock dal vivo significa avere l’occasione di prendere parte a uno spettacolo senza precedenti fatto non solo di canzoni ma anche di luci, suoni, scenografie mozzafiato e divertimento.

Il rock, similmente al rap, è inoltre diventato negli anni uno stile di abbigliamento. Pantaloni con catene, maglie con teschi… insomma questo genere ha avuto talmente tanto successo da spingere i brand di abbigliamento a ideare abiti ispirati all’outfit delle rock star.

Generi musicali anni 80

Gli anni 80 hanno lasciato un’impronta indelebile nei ricordi di coloro che all’epoca erano adolescenti. Infatti proprio durante quel periodo, oltre alla musica pop e rock, si assistette a una vera e propria esplosione della musica dance che veniva trasmessa perlopiù all’interno delle discoteche.

Così si poteva ballare e ci si poteva scatenare per ore, magari sorseggiando nel frattempo un buon drink.

In quegli anni raggiunsero inoltre l’apice del successo film-musical come Grease, Saranno Famosi e Flashdance le cui colonne sonore si trasformarono in tormentoni, diventando le migliori hit del momento.

Elenco generi musicali da discoteca

Da ormai diversi decenni la discoteca è diventata il luogo per eccellenza frequentato da giovani che desiderano divertirsi e trascorrere qualche ora in compagnia dei propri amici.

Ma quali sono i generi tipici da discoteca oggi? Vediamone alcuni.

  • Revival anni 70-80 tra cui canzoni, talvolta remixate, di Raffaella Carrà e Lorella Cuccarini
  • Underground, ossia una sorta di jazz elettronico creata con l’utilizzo di effetti particolari al pc
  • Progressive che si caratterizza per l’assenza completa di testi
  • Industrial che ricalca un po’ la corrente metal
  • Hard Core
  • Musica Hip-Hop
  • Musica House

Spesso le discoteche hanno più sale, ognuna contraddistinta da un particolare genere musicale. Ai DJ va il merito di saper mixare nel modo giusto i brani e trasformare così il ballo in un’esperienza senza precedenti.

Non di rado, specialmente in occasione di festività particolari come il Carnevale, vengono organizzate serate a tema dove occorre partecipare in maschera e la musica è principalmente quella delle sigle dei cartoni animati.

Quali sono i nuovi generi musicali?

Con il nuovo millennio si sono diffusi generi musicali moderni che si distanziano dai generi classici. In particolare si parla di:

  • Musica trap che rappresenta una variante dell’hip-hop americano e che è arrivata alla popolarità nel 2010 grazie a rapper che si sono fatti conoscere con i loro brani sui principali social e sulla piattaforma digitale YouTube
  • Witch house, ossia un mix di musica house, dark e gotica
  • Vaporwave dove le canzoni più famose degli anni 80 e 90 vengono remixate, rallentate e ricomposte così da trasformarle in qualcosa di totalmente innovativo.

Stili musicali: paese che vai, genere che trovi

Se è vero che esistono generi diffusi in tutto il mondo è altrettanto vero che alcuni Paesi si caratterizzano per generi tipici locali.

Ad esempio in Irlanda è la musica irlandese a fare da padrona. La si può ascoltare entrando in un locale o anche per le strade delle principali città.

In India c’è la musica indiana che è stata poi esportata altrove e che è arrivata anche nel nostro paese. A chi non è capitato di scoprire un mercatino di musica indiana con tanto di incensi, CD musicali, scacciapensieri e collanine tipiche in vendita?

L’America è invece la massima espressione di generi come il country e il rock’n’roll.

La musica diventa una sfida

Con l’Euro Song Festival, la cui prima edizione venne lanciata nel 1956, cantanti provenienti da ogni parte del mondo si sfidano in una gara musicale senza precedenti.

L’Italia si è classificata al primo posto per ben due volte: una nel 1964 con Gigliola Cinquetti e la canzone Non ho l’età, l’altra nel 1990 con Toto Cotugno e la canzone Insieme.

Nel 2019 Mahmood ha ottenuto il secondo posto con il brano Soldi .

Il Festival viene vinto dal Paese che ottiene maggiori punti. Ogni Paese può votare per altri Paesi ma non per il suo. Un peso determinante nei risultati finali è dato dal televoto.

Durante questa straordinaria competizione canora è possibile ascoltare generi di musica diversissimi tra loro: dal pop al rock, dalla lirica alla dance, dall’heavy metal al rap. Straordinarie sono le scenografie e coreografie che accompagnano l’artista sul palco.

Annualmente assistono a questo evento musicale numerose persone dal vivo e milioni di persone da casa.

I premi della musica

Tra i premi musicali più importanti in ambito internazionale ci sono i Grammy Awards. Vincitori italiani di Grammy sono stati:

  • Andrea Bocelli
  • Laura Pausini
  • Luciano Pavarotti
  • Domenico Modugno.

Artisti con generi musicali differenti che però hanno ottenuto questo importante riconoscimento, portando la musica italiana nel mondo.

Il ruolo dei videoclip

I videoclip hanno un peso importante nella diffusione di brani online. Le immagini che accompagnano il suono sono in grado di far percepire in modo diverso la canzone stessa, creando in qualche modo maggiore empatia.

Alcuni videoclip sono girati da esperti digitali e hanno come protagonisti gli artisti o attori scelti tramite un’apposita selezione.

In epoca moderna, la diffusione di determinati generi musicali è stata favorita anche dai videclip, condivisi da migliaia di utenti in tutto il mondo.

Piattaforme come Spotify e YouTube hanno contribuito a rendere più facile la loro fruibilità, tali video possono infatti essere guardati da qualsiasi dispositivo e in qualunque momento.

Scegliere i stili musicali adatti per un evento

Può capitare di dover organizzare un evento come un matrimonio o un compleanno. In questi casi la musica è fondamentale per rendere il tutto più bello e divertente. La musica è sinonimo di spensieratezza, il simbolo del festeggiamento.

Per le nozze è meglio optare per più generi musicali che vanno dal pop-romantico al revival fino al latino-americano che consentirà agli ospiti di scatenarsi in coinvolgenti balli di gruppo.

Il compleanno richiede generi allegri e simpatici: quindi via libera alla musica leggera e divertente.

  • Se puoi cerca di scegliere musicisti o DJ che siano in grado di soddisfare tutte le tue richieste, in termini di stili musicali.

La musica da viaggio

Quale genere ascoltare on the road? Molte persone se lo chiedono, non sapendo bene cosa scegliere. La scelta dipende molto dai tuoi obiettivi. Se vuoi fare un viaggio rilassante allora opta per la musica classica, indiana o pop-romantica.

Se invece vuoi caricare al massimo le tue energie, allora non rinunciare a brani più movimentati di genere dance, rap o rock.

Insomma i generi musicali sono davvero tantissimi. Trovare un genere musicale in linea con i tuoi gusti e i tuoi momenti di vita quotidiani, non sarà un problema… Puoi creare la tua playlist e riascoltare così i tuoi brani preferiti ogni volta che lo desideri. Oggi ti basta avere uno smartphone o un tablet per scegliere i generi musicali e le canzoni del momento. Se sei in auto invece accendi la radio e lasciati conquistare dai brani trasmessi.

La musica fa bene alla mente ma anche al cuore e all’anima. Ci fa sentire meglio nei momenti di sconforto, ci fa divertire, ci fa amare, ci fa riflettere, ci fa emozionare… La musica è semplicemente vita! E proprio come disse Cicerone: “Una vita senza musica è come un corpo senza anima”.